Valorizzare la figura dell’infermiere all’interno della farmacia di servizi per ridurre gli accessi ai Pronto Soccorso. E’ una delle indicazioni contenute nella risoluzione al Documento di economia e finanza approvata ieri dal Consiglio regionale della Lombardia. Il documento, spiega in una nota il presidente della commissione Bilancio, Marco Alparone, «costituisce un aggiornamento delle strategie regionali per lo sviluppo e rappresenta la cornice di riferimento della programmazione per il prossimo triennio».
Per quanto concerne la sanità, oltre al coinvolgimento degli infermieri nella farmacia dei servizi (frutto di un emendamento del M5S), la Risoluzione raccomanda il potenziamento dei consultori nelle aree che soffrono di carenze di servizi e la realizzazione di progetti sperimentali per servizi di soccorso nelle aree a maggiore affluenza turistica».
«Accogliamo con interesse l’indicazione che arriva dal Consiglio regionale» è il commento della presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «da sempre consideriamo la farmacia il luogo che può fare da perno all’integrazione delle varie figure professionali che operano sul territorio e proprio in tal senso abbiamo avviato con i medici di famiglia un proficuo confronto sulle possibili collaborazioni tra farmacie e mg a beneficio degli assistiti».