Sono già state distribuite a tutte le farmacie pubbliche e private della Lombardia le 12mila mascherine tipo Kn95/ffp2 donate da Teva Italia alle rappresentanze regionali di Federfarma e Assofarm perché vengano utilizzate da titolari e collaboratori per la loro protezione individuale. «A nome di tutte le farmacie» dichiara Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia «vorrei ringraziare l’azienda per il prezioso e concreto contributo e Federfarma Nazionale e Cittadinanzattiva che ne sono stati promotori. La farmacia è il primo presidio sanitario sul territorio e ogni giorno accoglie un numero importante di persone, è indispensabile, a fronte di questa affluenza, che i farmacisti lavorino in assoluta sicurezza. Un ringraziamento anche alla distribuzione intermedia per avere assicurato la distribuzione alle singole farmacie».
«Le 12mila mascherine donate da Teva Italia» ha aggiunto Luigi Zocchi, segretario di Federfarma Lombardia «rappresentano un aiuto concreto, particolarmente apprezzato in questo periodo, e testimoniano che la farmacia non rappresenta per l’azienda un semplice canale di vendita, ma un’alleata che le consente di essere concretamente al fianco dei cittadini».
«In questa drammatica emergenza» ha detto dal canto suo Renato Acquistapace, coordinatore regionale settore farmacie di Assofarm/Confservizi Cispel Lombardia «la rete delle farmacie pubbliche ha dimostrato in modo inequivocabile quale sia l’importanza del ruolo dei farmacisti nella tutela della salute in ambito territoriale insieme a medici ed infermieri. A nome delle oltre 400 farmacie pubbliche lombarde, non posso che unirmi al sentito ringraziamento a Teva Italia per il prezioso e quanto mai gradito contributo».
«Abbiamo risposto con entusiasmo all’appello di Federfarma e Cittadinanzattiva» ha concluso Umberto Comberiati, direttore commerciale retail di Teva Italia «come ringraziamento da parte nostra per lo straordinario lavoro di tutti gli operatori sanitari che con incredibile professionalità e passione stanno lavorando senza sosta e in condizioni difficili. Durante questa emergenza, Teva Italia ha garantito l’attività dei 6 siti di produzione italiani, 5 dei quali in Lombardia, per l’approvvigionamento continuo dei farmaci necessari alle farmacie e agli ospedali».