Sfiorano quota 200mila le dosi somministrate dalle farmacie lombarde in tre mesi di campagna vaccinale. E’ quanto riferisce l’ultimo report di Aria, l’Azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti: nei cinque giorni che vanno dal 24 al 28 gennaio, i farmacisti del territorio hanno effettuato 21.700 iniezioni, che portano il totale dei vaccini somministrati (tutti terza dose) a 197.040.
Rispetto ai giorni precedenti si assiste per la prima volta a una leggera frenata delle inoculazioni (eccezion fatta per gli allentamenti delle festività natalizie), che fa pensare ci si stia avvicinando alla massima copertura, irriducibili esclusi: nei cinque giorni precedenti, dal 17 al 21 gennaio, erano state somministrate 22.800 dosi; tra il 10 e il 14, invece, si erano toccate le 23.310 inoculazioni.
Continua invece a crescere il numero delle farmacie partecipanti, che la settimana scorsa è arrivato a 450: 137 dell’Ats di Milano, 76 dell’Ats Insubria, 12 dell’Ats Montagna, 60 dell’Ats Brianza, 49 dell’Ats Bergamo, 41 dell’Ats Brescia, 45 dell’Ats Val Padana e 30 dell’Ats Pavia. «L’impegno delle farmacie lombarde resta altissimo» commenta la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «se la regione continua a rimanere in fascia gialla quando altre passano invece al massimo livello di allerta è merito anche nostro. L’unico modo per uscirne, lo dicono tutti gli esperti, è vaccinarsi e le farmacie del territorio sono la rete che consente di portare i vaccini fin sotto le case degli italiani».