«Le farmacie sono un partner strategico per il Servizio sanitario lombardo, è fondamentale che la collaborazione con la Regione prosegua sugli stessi binari». Lo ha detto l’assessore alla Salute della Lombardia, Paolo Gallera, nell’incontro con i farmacisti milanesi organizzato ieri da Federfarma in vista delle elezioni di domenica prossima, che uniscono politiche e amministrative. Gallera correrà a Milano e provincia per un seggio in consiglio regionale, una scelta che il candidato di Forza Italia ha motivato con il lavoro compiuto in venti mesi di permanenza all’assessorato. «Avrei potuto cercare di entrare in Parlamento» ha detto Gallera «invece mi ripresento in Regione perché c’è un percorso già imboccato che ora dobbiamo completare».
Il riferimento, ovviamente, è alla riforma della cronicità, il piano della Regione per la presa in carico dei malati affetti da patologie progressive. «E’ la sfida del momento» ha detto Gallera «e sono convinto che il modello lombardo, una volta messo in pista definitivamente e raccolte le prime evidenze, si dimostrerà un esempio per tutte le altre Regioni». Ed è proprio in riferimento alla presa in carico che Gallera auspica di tornare ad avvalersi – dopo le elezioni – della collaborazione e del contributo delle farmacie. «Dobbiamo fare i conti con un problema di sostenibilità del servizio sanitario che a volte ci costringe a scelte di equilibrio, come nel caso delle gare regionali» ha ammesso l’assessore «ma questa riforma ha un grande bisogno dell’apporto delle professioni».
Piena disponibilità dalle farmacie lombarde: «Con la Regione c’è stata in uesti anni una proficua collaborazione» ha detto la presidente di Federfarma regionale, Annarosa Racca «ricordo soltanto la digitalizzazione, l’accordo di quattro anni fa sulla dpc che ha regalato alla Lombardia la migliore intesa del paese, le convergenze sulla farmacia dei servizi, il Progetto melanoma per lo screening dei tumori della pelle. Quando sono tenute nella giusta considerazione, le farmacie non si tirano mai indietro».
Tra gli ospiti anche il presidente della Fofi Andrea Mandelli, che domenica prossima corre per un seggio alla Camera: «Nelle Regioni dove governa Forza Italia» ha ricordato «gli accordi sulla dpc hanno ben altri contenuti: ora all’elenco si è aggiunta la Liguria del governatore Toti, che proprio da questo mese apre la distribuzione per conto su tutto il territorio nazionale».