A 15 anni dall’entrata in vigore della legge che vietò il fumo in uffici e luoghi pubblici, le farmacie di Milano, Lodi e Monza Brianza presentano una mappa dello stato di salute in cui versano i fumatori lombardi e i loro polmoni. E’ il senso del convegno che Federfarma Milano organizza il 26 maggio a Palazzo Pirelli, in collaborazione con Istituto nazionale dei tumori, Fondazione Muralti e Adakta. L’evento, che si avvale del patrocinio della Regione Lombardia, servirà a divulgare i dati raccolti dall’associazione titolari con la campagna “Spegnila e Respira”, lo screening che dal 23 aprile al 4 maggio ha visto le farmacie delle tre province di Milano, Lodi e Monza Brianza sottoporre a un doppio questionario fumatori ed ex.

Più di 1.200 i moduli compilati, che nelle settimane successive i ricercatori dell’Istituto dei tumori, hanno vagliato per produrre una mappa delle condizioni di salute di quella fetta di popolazione che è più esposta al rischio di asma e bpco. Interverranno ai lavori Giulio Gallera, assessore al Welfare di Regione Lombardia; Girolamo Sirchia, che nel 2003 da ministro della Salute fu l’artefice della Legge contro il fumo; Roberto Boffi, responsabile del Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano; Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia; Andrea Mandelli, presidente della Fofi, e Manuela Bandi, direttore della Fondazione Guido Muralti (che ha curato la formazione “pre-screening” delle farmacie partecipanti).