dalla lombardia

Farmacie tra i protagonisti della sostenibilità sociale

7 Febbraio 2025

Le farmacie del territorio tra le chiavi delle politiche di prevenzione e inclusione: è quanto emerso dalla prima edizione del Forum della sostenibilità sociale, organizzato due giorni fa a Milano con il patrocinio della Regione Lombardia e il contributo del presidente della commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia, Emanuele Monti. L’evento ha sottolineato il ruolo strategico delle farmacie nella promozione della salute pubblica e nella riduzione delle disuguaglianze sanitarie, grazie a una sinergia con enti locali, associazioni e istituzioni.

Secondo le linee guida illustrate durante il Forum, le farmacie saranno coinvolte in campagne di sensibilizzazione e distribuzione di materiale informativo su salute e sostenibilità, con contenuti sviluppati in collaborazione con il sistema sanitario regionale e il terzo settore. In parallelo, si prevedono iniziative di prevenzione attiva, come giornate dedicate a screening gratuiti, consulenze su stili di vita sani e misurazioni di parametri fondamentali (pressione, glicemia e altri indicatori).

Un aspetto chiave sarà il rafforzamento delle farmacie come presidi territoriali, specialmente nelle aree periferiche e rurali, dove persistono criticità nell’accesso ai servizi sanitari. Questo obiettivo sarà supportato anche da un incremento della digitalizzazione, con programmi di alfabetizzazione rivolti alle fasce di popolazione più vulnerabili.

Un confronto su inclusione, welfare e sburocratizzazione

Il Forum ha rappresentato un’occasione di dibattito e progettazione sul futuro del welfare lombardo. «L’evento dimostra la capacità di fare squadra di tante realtà» ha dichiarato il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli «durante la pandemia, la Lombardia ha mostrato come sia possibile lavorare in sinergia per la sostenibilità sociale, unendo istituzioni, terzo settore e privati».

L’incontro ha visto la partecipazione del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, oltre a rappresentanti del mondo sanitario, accademico e del volontariato. L’attenzione si è concentrata su alcune priorità strategiche, tra le quali la creazione di una cabina di regia istituzionale per coordinare le politiche sociali e sanitarie, il potenziamento del sostegno alle categorie fragili e il rafforzamento delle sinergie tra pubblico e privato.

«Per Regione Lombardia il sostegno alla persona e alla famiglia è una priorità di legislatura» ha sottolineato Lucchini «il Forum ha rappresentato un momento di confronto utile a rafforzare il nostro welfare territoriale. La prossimità, la prevenzione e l’integrazione dei servizi devono essere i pilastri di un modello sociale sostenibile».

In questo contesto, è stata unanime la considerazione che le farmacie rappresentino una risorsa indispensabile per tale modello. «La farmacia è il primo punto di accesso al Ssn sul territorio» ha ricordato la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «in più si tratta di un presidio che nel tempo ha saputo rinnovarsi e oggi non distribuisce soltanto farmaci e prodotti per la salute ma anche servizi e consulenze, il farmacista gode della fiducia dei suoi assistiti ed è sempre più cercato per un consiglio o un conforto. Con la sua prossimità, la farmacia contribuisce da sempre alla sostenibilità sociale e al superamento delle diseguaglianze sanitarie».