Clara Mottinelli è stata riconfermata alla presidenza di Federfarma Brescia, l’Associazione che raggruppa i 360 titolari di farmacia di città e provincia. In carica da nove anni, sarà affiancata da un Consiglio nel quale sono entrati due nuovi consiglieri: Roberta Rossi e Anna Maria Zerbio, che lavoreranno al fianco del segretario Marco Belloni, del vicepresidente Francesco Paracini, del tesoriere Mario Fossati e dei consiglieri Emilio Fabiani, Giuseppe Isoli e Antonio Marinelli. Clara Mottinelli nel suo discorso di insediamento ha voluto ricordare che «la farmacia italiana gioca da tempo un ruolo fondamentale nel Sistema sanitario nazionale in quanto presidio del territorio e sua porta d’accesso. In questo momento economico e legislativo la nuova farmacia può e deve giocare la sua grande opportunità quale azienda che produce salute in termini di riduzione degli sprechi, degli accessi inappropriati al pronto soccorso e dell’ospedalizzazione, assumendo un ruolo importante nella presa in carico del paziente cronico, per aumentarne l’aderenza terapeutica. Accanto a questa opportunità c’è però il rischio di una marginalità professionale e sociale: è qui che si inserisce il sindacato, quale motore d’innovazione, per far crescere la cultura e il sistema delle farmacie bresciane».
Nel prossimo triennio Federfarma Brescia sarà impegnata a livello provinciale e regionale e nazionale (Clara Mottinelli è anche presidente delle farmacie rurali della Lombardia e membro del Comitato delle regioni di Federfarma nazionale). I progetti parlano di farmacia dei servizi, del nuovo modello di gestione della cronicità, di nuova remunerazione del farmaco, di aderenza terapeutica, di fascicolo sanitario elettronico e di rete delle reti.