Farmacie, ospedali e società civile fanno squadra per la prevenzione delle malattie cerebro-vascolari. E’ la formula del progetto “Facciamo rete contro l’ictus”, che mette assieme l’Asst di Melegnano e della Martesana, Federfarma Milano e Alice, Associazione per la lotta all’ictus cerebrale. L’obiettivo è quello di trasformare farmacie e farmacisti in “sentinelle” avanzate che sappiano riconoscere i sintomi più precoci della malattia ed educare le persone a stili di vita più corretti e salutari.
Allo scopo, il progetto prevede per i farmacisti che partecipano alla campagna corsi di aggiornamento sulle ultime evidenze della medicina e sui consigli da fornire ai pazienti. Le farmacie aderenti, identificate da una vetrofania, metteranno a disposizione opuscoli e materiale informativo. «Con questo progetto» ha dichiarato Angelo Cordone, direttore generale dell’Asst «creiamo un’osmosi virtuosa tra ospedale e territorio, in linea con la filosofia della presa in carico dei pazienti». «Alle farmacie» commenta a FPress Bruno Perazzoni, responsabile Sunifar di Federfarma Milano «viene riconosciuto un ruolo che va al di là della preparazione accademica del farmacista, per il quale non a caso è previsto un corso di formazione con crediti Ecm per fornirci quelle minime conoscenze cliniche necessarie a riconoscere precocemente possibili attacchi. Noi siamo la prima linea del Ssn sul territorio».