Anno da ricordare, quello entrante, per le farmacie di Milano, Lodi e Monza-Brianza. Perché non soltanto nel 2019 avverrà un salto di qualità nel contributo che i presidi dalla croce verde forniscono al servizio sanitario regionale per gestire i pazienti cronici, ma anche perché quello che arriva è l’anno in cui Federfarma Milano (la Lombarda, come dicono i titolari del capoluogo) compie 160 anni di vita. Di questo, così come del bilancio dell’anno che sta per concludersi, si è parlato nel consueto incontro con cui l’associazione titolari meneghina incontra la stampa laica e di settore per gli auguri di buone feste. «Il 2018 è stato un anno importante per le farmacie lombarde» ha detto la presidente di Federfarma Milano, Annarosa Racca «che hanno confermato il loro ruolo di vero e proprio presidio di salute pubblica sul territorio».
Il lavoro condotto con la Regione per portare avanti il Piano sulla cronicità, ha continuato Racca, «ha posto le basi per un 2019 di grande rinnovamento, in cui la farmacia continuerà a essere in prima linea nella promozione di attività di screening e di campagne di prevenzione rivolte alla popolazione». Fanno testo le campagne condotte quest’anno dalle farmacie milanesi, come ha ricordato Manuela Bandi, direttore della Fondazione Muralti: due screening sul diabete, un altro su asma e Bpco supportato dagli pneumologi dell’istituto nazionale dei tumori e infine l’iniziativa contro il tabagismo curata dall’Ats Brianza in collaborazione con gli studenti e le farmacie della provincia di Monza.
In più, ha ricordato Giampiero Toselli, segretario di Federfarma Milano, ci sono il progetto sul welfare aziendale – il primo in assoluto ad aver coinvolto il comparto farmacia – e i programmi sulla dematerializzazione delle ricette: finora, ha continuato, è stato digitalizzato soltanto il ricettario rosso, in Lombardia si sta lavorando per rendere “paperless” il promemoria (una sperimentazione è in corso a Rho, alle porte di Milano) e la dcr (che ormai è dematerializzata in quasi tutte le province della Regione). Insostituibile, poi, l’incessante attività di orientamento e consiglio assicurata dai farmacisti contro falsificazione e contrabbando: «Internet continua a essere una breccia dalla quale passano farmaci, integratori e prodotti contraffatti» ha osservato il vicepresidente di Federfarma Milano, Paolo Vintani «la farmacia rappresenta in tal senso una sicurezza e un riferimento».
Infine, come si diceva, i festeggiamenti per il 160° dalla nascita. «Un’indagine negli archivi ci ha svelato che la Lombarda esiste dal 1859» ha spiegato la presidente Racca «siamo la prima associazione titolari d’Italia e nel nuovo anno intendiamo celebrare la ricorrenza con un denso programma di eventi. Aggiorneremo anche il nostro logo e festeggeremo assieme alla cittadinanza perché intendiamo proporre una serie di manifestazioni e incontri in cui parlare di salute e stili di vita, per riconfermare ruolo e immagine delle farmacie».