Con una circolare diffusa ieri, la Regione Lombardia ha dato indicazioni alle Ats perché aggiornino le indennità di legge di cui beneficiano le farmacie rurali dei comuni fino a tremila abitanti. L’intervento, che rivaluta gli importi in base all’indice Istat Foi, fa seguito alla comunicazione con cui nelle settimane scorse Federfarma Lombardia aveva ricordato alla Regione l’aggiornamento. Le nuove indennità ammontano a 3.951,77 euro all’anno per le farmacie rurali residenti in comuni fino a 1.000 abitanti, 2.258,15 euro all’anno per i centri fino a 2.000 abitanti, 1.411,34 euro per i comuni fino a 3.000 abitanti.
«Ringraziamo la Regione per la tempestività con cui ha raccolto il nostro invito e aggiornato le indennità di legge» commenta a FPress Dario Castelli, vicepresidente rurale di Federfarma Milano, Lodi e Monza e segretario Sunifar di Federfarma Lombardia «non sono molte le amministrazioni che manifestano questa premura per le piccole farmacie del territorio. Gli aumenti poi non sono insignificanti e superano l’11%, a causa ovviamente del livello di inflazione registrato per buona parte del 2022».