Prosegue, in Lombardia, dematerializzazione dei processi burocratici che in farmacia appesantiscono la spedizione di ricette rosse e promemoria. Provvede la nuova convenzione per il Siss, il Sistema informativo sociosanitario della Lombardia, firmata nei giorni scorsi da Regione, Federfarma e Assofarm. Di durata quinquennale, l’accordo annovera tra le novità principali un cospicuo snellimento delle procedure legate alle prescrizioni spedite online: dal nuovo anno, in sostanza, i bollini dei farmaci non andranno più attaccati sulla stampa cartacea del promemoria ma su fogli il cui modello verrà concordato prossimamente. Sempre dal nuovo anno, inoltre, partirà una sperimentazione che consentirà alle farmacie di accedere alle ricette del paziente direttamente dal gestionale, con un’altra semplificazione non indifferente per le prescrizioni spedite online.
Inoltre, il farmacista potrà registrare nel Fascicolo sanitario elettronico dell’assistito il suo numero di cellulare, cosa che agevolerà la ricezione dei codici nre delle ricette (ogni aggiornamento sul Fse comporterà un compenso di 2,50 euro al netto iva). Nel 2021, poi, partirà anche la dematerializzazione della procedura con cui le farmacie consegnano le ricette alle Ats, attraverso una sperimentazione progressiva che eviterà ai farmacisti l’onere di recarsi mensilmente nell’Azienda sanitaria competente.
La nuova convenzione, infine, aumenta la quota forfettaria annua erogata alle farmacie per coprire i costi della consegna dematerializzata di promemoria off-line e ricette rur e aggiorna gli importi fatturabili dai provider, i cui costi verranno integralmente rimborsati alle farmacie. «Siamo soddisfatti di quanto ottenuto con questa convenzione» è il commento finale di Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia «è un accodo che contribuisce a tenere la farmacia sempre al passo con i tempi e i bisogni della comunità».