Da dopodomani, 26 febbraio, le farmacie lombarde potranno cominciare a proporre agli assistiti i test con tampone antigenico rapido per la diagnosi da covid, in regime privato e convenzionato. Partiranno per prime le 580 farmacie che già da qualche settimana hanno aderito all’iniziativa per effettuare i tamponi in ambito Ssr, ma subito a ruota (un paio di settimane al massimo) seguiranno le altre.
L’aggiornamento arriva dalla circolare diramata l’altro ieri dalla Regione Lombardia per dettare le modalità organizzative e operative dello screening: le farmacie che avevano dato una pre-adesione al servizio devono registrarsi entro oggi sul portale di Federfarma Lombardia (area Servizi) e indicare il regime di erogazione, convenzionato e/o privato; completata la procedura, il portale notifica immediatamente l’adesione tramite mail all’Ats di competenza e ad Aria, la società di servizi informatici della Regione.
Nel caso in cui si sia scelto il servizio in regime convenzionato (in abbinamento o meno al regime non rimborsato), la mail ad Ats e Aria conterrà anche un file excel con l’agenda delle disponibilità orarie e giornaliere della farmacia, compilato da quest’ultima a partire da un modello messo a disposizione dal portale di Federfarma. Una volta giunta ad Aria, l’Agenda verrà suddivisa in slot da venti minuti (la finestra utile per ogni singolo test) e caricata sulla piattaforma regionale Gpope, ossia il Cup del Sistema informativo lombardo.
La platea cui è rivolto lo screening in regime di rimborso comprende al momento gli studenti di 14-19 anni e il personale scolastico (docente e non docente) delle scuole secondarie di secondo grado e degli Istituti di formazione professionale. Gli interessati potranno prenotare online e i farmacisti consulteranno la lista degli appuntamenti accedendo al Gpope dalla postazione di lavoro abilitata al Siss.
Una volta conclusa la registrazione delle prime 580 farmacie (e approvvigionate dai grossisti con una prima fornitura di 140 tamponi), si aprirà la finestra per l’adesione delle altre. La procedura rimane la stessa e chi si registra potrà poi comunicare all’utenza l’avvio del servizio con la locandina predisposta da Federfarma Lombardia. A breve, inoltre, i lombardi avranno anche la possibilità di geolocalizzare le farmacie che propongono il servizio sull’app Farmacia Aperta, che riporta turni e orari degli esercizi lombardi.
Come detto in apertura, le farmacie possono registrarsi anche per l’erogazione del servizio in modalità privata. In questo caso però il cliente si rivolge per la prenotazione direttamente al farmacista, che al termine del test dovrà registrare sulla piattaforma nome ed esito (per la tracciatura).