Con delibera proposta dall’assessore Guido Bertolaso, la giunta regionale della Lombardia ha nominato Mario Melazzini nuovo direttore della Direzione generale Welfare. «Il suo valore» sottolinea l’assessore al Welfare Guido Bertolaso «non è di sicuro una scoperta recente. Con lui infatti sto lavorando a stretto contatto da quando sono diventato assessore. È riconosciuto da tutti un esperto molto più che autorevole. Melazzini conosce perfettamente la macchina regionale ma ha anche una grande esperienza sul campo, a contatto diretto con le persone. Tutto ciò gli permetterà di affrontare al meglio le sfide che ci stiamo impegnando a risolvere per i cittadini lombardi, per i pazienti e per tutto il personale del sistema sanitario regionale».
Nato a Pavia nel 1958, Melazzini è medico specializzato in Ematologia e ha ricoperto ruoli di rilievo in ambito clinico, manageriale e nella pubblica amministrazione. Ha conseguito un Master in Economia e Management della Sanità e l’attestato manageriale Dias per Direttore generale. Ha diretto il Day Hospital Oncologico dell’Istituto di Pavia Fondazione Salvatore Maugeri Irccs e l’Istituto di Milano e di Pavia della stessa Fondazione, oltre a ricoprire il ruolo di direttore scientifico centrale e Ad di Ics Maugeri spa e direttore del Polo ospedaliero Morelli di Sondalo dell’Asst Valtellina e dell’Alto Lario.
È stato direttore della Struttura complessa di Continuità assistenziale ospedale territorio a Niguarda e direttore della Programmazione sanitaria e sviluppo piani della Dg Sanità di Regione Lombardia. Tra le varie esperienze istituzionali, è stato assessore alla Sanità, all’Università e Ricerca in Regione Lombardia e ha guidato l’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) come presidente e direttore generale.
Ha presieduto la commissione per la ricerca sanitaria del Ministero della Salute e la Commissione ministeriale sulle Malattie neuromuscolari. Membro del Management board dell’European medicine agency (Ema) e componente del Committee for medicinal products for human use (Chmp). In ambito di volontariato, presidente di Aisla e Arisla, per la ricerca sulla Sla. In ambito accademico è professore a contratto all’Università degli Studi di Pavia.
Da gennaio 2024 ad oggi ha ricoperto il ruolo di direttore sanitario dell’Asst Grande ospedale metropolitano Niguarda di Milano. Autore di libri e insignito di prestigiosi riconoscimenti, tra cui il titolo di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e l’Ambrogino d’oro.
«Sono onorato e orgoglioso» ha detto Melazzini «di ricoprire questo prestigioso ruolo come direttore generale Welfare di Regione Lombardia. Mi considero un “civil servant” e questo incarico rappresenta una straordinaria opportunità per contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini lombardi. La responsabilità che mi è stata affidata è un impegno che affronterò con grande passione, determinazione e senso di responsabilità e umiltà».
Un augurio di buon lavoro al nuovo dg della sanità lombarda giunge a nome delle farmacie dalla presidente di Federfarma regionale, Annarosa Racca. «Melazzini conosce molto bene il sistema sanitario lombardo e il mondo della farmacia» osserva «esprimiamo la nostra disponibilità a proseguire e ampliare la collaborazione con la Regione per un servizio farmaceutico sempre più vicino ai bisogni dei lombardi».