Sono ufficialmente aperte da oggi le adesioni a F-Welfare, il programma di Federfarma Milano, Lodi e Monza-Brianza per le farmacie associate, piccole o grandi che siano, che vogliono approfittare delle opportunità concesse dal cosiddetto welfare aziendale. Il via libera è scattato dopo la seduta di ieri sera dell’assemblea provinciale, nel corso della quale sono stati presentati contenuti e finalità del progetto. Per welfare aziendale, come noto, si intende un’ampia casistica di incentivi al personale, premi e benefit, che le aziende usano per migliorare la produttività e ridistribuire ai collaboratori meritevoli una fetta dei ricavi incrementali. Finora tale forme di incentivazione erano praticate con regolarità soltanto dalle grandi imprese, per gli oneri burocratici che comportavano. Grazie a F-Welfare e alla piattaforma (anch’essa operativa da ieri) che il sindacato provinciale ha sviluppato a partire dal software di Ubi Banca, il welfare aziendale può oggi entrare in farmacia e aprire ai titolari i benefici fiscali che la legge prevede.
Per spiegare compiutamente agli iscritti le opportunità consentite dal programma, il sindacato provinciale organizzerà due incontri di approfondimento, uno in calendario il 17 luglio alle 13 e l’altro – una replica rivolta a chi ha problemi di orario – il 19 alle ore 20. Verrà spiegato in dettaglio il funzionamento della piattaforma, che mette a disposizione dei titolari un’ampia gamma di incentivi e benefit, di dimensione variabile e commisurate alle necessità di piccole e grandi farmacie (rimborsi per spese scolastiche e libri, abbonamenti a palestre, teatri e cinema, biglietti e carnet per treni e autobus, buoni spesa di vario genere, contributi per colf e badanti, benefit per viaggi e vacanze e così via) e verranno spiegati i vantaggi del welfare aziendale in termini di team management e motivazione del personale. «Illustreremo alcune casistiche esemplificative e approfondiremo i motivi che fanno del welfare aziendale una vera e propria leva di crescita della farmacia» spiega a FPress Dario Castelli, consigliere di Federfarma Milano «sarà in sostanza un laboratorio in cui i titolari potranno mettere a confronto esperienze e valutazioni in materia di gestione del personale». Federfarma Milano è la prima associazione provinciale ad aver varato un programma di welfare aziendale per i propri iscritti.