dalla lombardia

Milano, Federfarma tra i firmatari del Piano “Stazioni sicure”

1 Agosto 2024

C’è Federfarma Milano tra le associazioni che ieri hanno sottoscritto il Piano “Stazioni Sicure” con cui prefettura e comune intendono rafforzare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie della metropoli (Centrale, Garibaldi, Rogoredo, Certosa e Cadorna) e nelle aree adiacenti. Le linee guida da cui discende il piano parlano di interventi congiunti volti a una governance più efficiente, nell’ambito di un Patto che coinvolge Prefettura, Comune, Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovie Nord, Epam, Federalberghi Milano, Lodi, Monza e Brianza, Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza, Federmoda Milano, Confesercenti Milano, Associazione Turismo e Ricettività e Coordinamento Comitati Milanesi.

L’obiettivo del Patto, in particolare, è «promuovere e consolidare la sicurezza delle stazioni ferroviarie milanesi, favorendo sinergie e iniziative congiunte per una governance più efficiente dei fenomeni di marginalità, degrado urbano ed esclusione sociale nelle principali stazioni cittadine e nelle rispettive zone contigue». Le azioni congiunte mirano a migliorare la fruibilità delle aree vicine alle infrastrutture ferroviarie, con riqualificazioni necessarie e una costante collaborazione tra Prefettura, Comune, Forze di Polizia, rappresentanti delle categorie e cittadini, nell’ottica della “sicurezza partecipata”. L’obiettivo comune è contrastare e contenere comportamenti illeciti e pregiudizievoli per la quiete pubblica, il decoro urbano e la sicurezza, migliorando le condizioni di vivibilità e coesione sociale. Il Patto avrà una validità di due anni.

L’emergenza sicurezza è soprattutto nelle stazioni Centrale e Garibaldi, dove la presenza di numerosi esercizi pubblici, locali, sedi istituzionali e diplomatiche, testate giornalistiche e società, anche multinazionali, attira molti utenti e turisti, spesso vittime di reati contro il patrimonio. La concentrazione di persone e attività commerciali nelle vicinanze di queste stazioni comporta una densità criminale elevata, con soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti e reati contro il patrimonio, che sfruttano l’affollamento per realizzare profitti illeciti.

Il documento comunale ricorda che nelle stazioni Centrale e Garibaldi non si parte da zero. Infatti, all’inizio del 2023 è stato avviato un piano di intervento integrato per la prevenzione e il contrasto della illegalità diffusa, che ha già prodotto importanti risultati in termini di controllo del territorio, migliorando anche la percezione collettiva della sicurezza in città.