E’ mancato improvvisamente nella serata di ieri Carlo Benzi, classe 1939, vicepresidente di Federfarma Milano, figura storica e decano della farmacia milanese. Titolare nel capoluogo dal 1974, Benzi ha ricoperto a lungo la carica di segretario di Federfarma Milano e da tre anni sedeva alla vicepresidenza dell’associazione provinciale. E’ stato anche per diversi mandati segretario di Federfarma Lombardia e ha rappresentato per molti anni i titolari milanesi nell’assemblea nazionale del sindacato e nel Consiglio delle Regioni. Tra gli incarichi, anche quello di consigliere e vicepresidente della Fondazione Muralti, l’ente di Federfarma Milano che assicura la formazione agli iscritti.
«Carlo Benzi è sempre stato una figura di grande riferimento per me e per tutti i farmacisti lombardi» commenta Annarosa Racca, presidente di Federfarma Milano e Lombardia «trasmetteva fiducia e voglia di fare ed era sempre animato da grande energia e ottimismo. Fin da subito, inoltre, si era distinto per una visione moderna della farmacia, aperta al cambiamento e all’evoluzione. Per questo, sperimentava senza remore tutte le novità che il progresso metteva davanti alla professione, senza però contraddirne mai valori e principi. La sua scomparsa è una perdita grandissima per tutti noi».
Si dice «sgomentato» dalla notizia Dario Castelli, vicepresidente rurale di Federfarma Milano: «Per me è stato una guida» commenta «era una persona di grande statura morale, farmacista e imprenditore capace che ha saputo dedicare una parte della sua vita anche al sindacato. Lo chiamavamo “lo zio” perché aveva sempre un consiglio prezioso per tutti i colleghi».