Cesare Sirtori, docente di Chemioterapia e Farmacologia Clinica all’Università Statale di Milano, preside della facoltà di Farmacia dal 2006 al 2012 e oggi professore emerito, è tra le personalità milanesi che il 7 dicembre verranno premiate con la Medaglia d’oro nell’ambito dell’edizione 2022 dell’Ambrogino d’Oro, la benemerenza civica con cui ogni anno il Comune premia i cittadini che si sono distinti per l’impegno civico. Sirtori vanta oltre quarant’anni di attività professionale all’Ospedale di Niguarda Ca’ Granda, ha fondato a Milano il Centro Dislipidemie ed è uno dei protagonisti indiscussi dell’attività clinica e scientifica nel campo delle iperlipoproteinemie, della trombosi e del monitoraggio non invasivo delle lesioni vascolari.
Assieme a Sirtori riceveranno la Medaglia d’oro dell’Ambrogino altri due universitari della Statale di Milan: Gian Vincenzo Zuccotti, docente di Pediatria alla facoltà di Medicina e chirurgia (di cui è anche preside), e Nicola Portinaro, docente di Malattie dell’apparato locomotore al dipartimento di Biotecnologie mediche e medicina traslazionale. Zuccotti è anche prorettore delegato ai rapporti con le istituzioni sanitarie e direttore del dipartimento di Pediatria dell’ospedale Buzzi, Portinaro è direttore della Clinica ortopedica dell’Humanitas Research Center e senior consultant di Neuro-Ortopedia pediatrica alla Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.
Esprime «grande soddisfazione» per il riconoscimento Annarosa Racca, presidente di Federfarmsa Lombardia e vicepresidente del Consiglio comunale di Milano: «Cesare Sirtori è un uomo di scienza ed è stato per tanto anni preside della nostra facoltà di Farmacia ed è consigliere della Fondazione Muralti, l’ente che assicura la formazione degli iscritti a Federfarma Milano».