Ammontano a più di 131mila le dosi di Comirnaty somministrate dalle farmacie lombarde dall’inizio di novembre, quando la campagna vaccinale della Regione è stata allargata ai presidi con la croce verde. E’ quanto si ricava dall’ultimo report di Aria, l’Azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti, che ha aggiornato al 9 gennaio i dati relativi alle somministrazioni.
Nei sette giorni che vanno dal 3 al 9 di questo mese sono stati inoculati oltre 15mila vaccini, per una media a farmacia di 2.149 dosi. Nonostante la presenza di un giorno festivo (il 6 gennaio) i volori sono in netta ripresa rispetto al periodo delle festività natalizie: nella settimana tra lunedì 27 dicembre e domenica 2 gennaio, per esempio, erano state somministrate poco più di 13mila dosi, per una media a farmacia di meno di duemila vaccinazioni.
Ma i numeri dovrebbero migliorare ancora nella settimana corrente: tra lunedì 10 e martedì 11 gennaio, infatti, le farmacie lombarde hanno inoculato 5.362 dosi, quasi duemila in più rispetto ai primi due giorni della settimana scorsa.
Continua a crescere, inoltre, il numero degli esercizi farmaceutici che aderiscono alla campagna: all’11 gennaio sono saliti a 425, tra i quali 132 dell’Ats di Milano, 72 dell’Ats Insubria, 12 dell’Ats Montagna, 56 dell’Ats Brianza, 40 dell’Ats Bergamo, 40 dell’Ats Brescia, 44 dell’Ats Val Padana e 29 dell’Ats Pavia. «Il contributo delle farmacie alla campagna vaccinale lombarda si fa sempre più consistente anche nel nuovo anno» commenta la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «vuol dire che il contributo dei farmacisti è decisivo anche nel convincere a vaccinarsi chi ancora non l’ha fatto».