Il Siss, il Sistema informativo sociosanitario della Regione Lombardia, non prevede blocchi per le ricette dem o cartacee riguardanti farmaci Nao e Avk, che sia o meno indicata la nota 97. E la determina dell’Aifa che, dalla settimana scorsa, autorizza i medici di famiglia a prescrivere nuovi anticoagulanti orali e antagonisti della vitamina K anche senza piano terapeutico dello specialista non modifica le disposizioni regionali sui canali distribuitivi delle due categorie: Avk ed endoxaban rimangono in convenzionata, dabigatran, apixaban e rivaroxaban continuano a essere erogati in dpc.
Sono le indicazioni provenienti dalla circolare della Regione Lombardia che fornisce alle farmacie le indicazioni operative per l’applicazione della determina dell’Aifa sulla nota 97. Per gli anticoagulanti orali, dettaglia la circolare, «la prescrizione a carico del Ssn è sia con l’indicazione della nota 97 (per il trattamento dei pazienti con Fanv) sia senza nota (per tutte le altre indicazioni rimborsate) e vale sia per il canale convenzionale (endoxaban) sia per la dpc(dabigatran, apixaban, rivaroxaban)». Per warfarin e acenocumarolo (Avk), invece, «la prescrizione a carico del Ssn è sia con l’indicazione della nota 97 (per il trattamento dei pazienti con Fanv) sia senza nota (per tutte le altre indicazioni rimborsate). La prescrizione Ssn (con e senza nota 97) può essere sia in forma cartacea sia dematerializzata».