No alle cure fai da te e soprattutto massima cautela quando si comprano farmaci online. E’ il monito lanciato ieri dalla presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca, davanti alla corsa agli acquisti di medicinali e prodotti per la salute: «Spesso» ricorda «le piattaforme di e-commerce sono inaffidabili e illegali. Proprio oggi l’Antitrust ha disposto l’oscuramento di due siti che vendevano farmaci senza autorizzazione».
I siti online che commercializzano farmaci, prosegue Racca, devono fare capo a farmacie in “calce e mattoni” riconosciute e registrate: «comprare on line da siti non autorizzati è pericolosissimo: i farmaci possono essere privi di principio attivo, oppure possono contenere sostanze diverse da quelle dichiarate e spesso sono mal conservati. Inoltre, la legge italiana permette l’acquisto online soltanto di medicinali senza obbligo di ricetta medica».
Sbagliato anche ricorrere all’online per sfruttare la comodità della consegna a domicilio. «I lombardi over-65, non autosufficienti, in quarantena o positivi a covid-19» spiega Racca «possono ricevere a casa i medicinali con Cri Pronto farmaco, il servizio di Federfarma Lombardia e Comitato Regionale Lombardia della Croce rossa italiana: basta chiamare lo 02.388.3350, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19».
Ma c’è anche un’ulteriore comodità: è possibile farsi inviare dal medico per mail o sms il nre della ricetta e quindi inviarlo alla farmacia con il proprio codice fiscale. «Questa possibilità, combinata con la consegna domiciliare» conclude la presidente di Federfarma Lombardia «permette alle persone fragili di evitare di uscire di casa».