Oltre al numero verde di Croce rossa italiana e Federfarma nazionale per il recapito a domicilio dei farmaci – l’800.065510, spesso intasato per l’enorme volume delle richieste – i lombardi hanno da ieri a disposizione anche un secondo numero telefonico, lo 02.3883350, lanciato dal sindacato titolari della regione d’intesa con il Comitato lombardo della Croce rossa. Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19, il servizio di consegna è rivolto agli over 65, ai non autosufficienti e alle persone sottoposte a quarantena preventiva o positivi a covid-19.
In caso di richiesta, il personale della Cri che gestisce il centralino fornisce all’interessato il numero telefonico della farmacia più vicina, individuata grazie al sistema di geolocalizzazione di Federfarma Lombardia (disponibile anche su www.farmacia-aperta.eu). L’assistito, quindi, telefona alla farmacia, comunica nre e codice fiscale e viene a sua volta informato sull’importo da pagare per medicinali e ticket. Quindi, la farmacia chiama la Croce rossa e concorda l’ora alla quale i volontari dovranno passare per ritirare i farmaci e consegnarli, ovviamente in busta chiusa.
«Per pubblicizzare il servizio» spiega a FPress Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia «abbiamo pubblicato sul quotidiano milanese Il Giorno due uscite pubblicitarie, venerdì e sabato. In più, è stata distribuita alle farmacie una locandina informativa da affiggere al banco o all’ingresso. Il servizio non vuole contrapporsi al numero verde nazionale ma sgravare l’eccesso di richieste che si registra in tutto il Paese dirottando la domanda proveniente dalla Lombardia».