La Lombardia incassa il «forte» ed «esplicito apprezzamento» del ministero della Salute per l’evoluzione del sistema sanitario regionale, con particolare riferimento «alla presa in carico del paziente cronico». Lo ha riferito ieri l’assessore al Welfare lombardo, Giulio Gallera, al termine della riunione del Comitato paritetico tra Ministero e Regione per il monitoraggio della legge regionale 23/2015. «Siamo particolarmente soddisfatti» ha detto Gallera «in quanto le osservazioni formulate dagli esponenti del dicastero hanno testimoniato l’efficacia della riforma che stiamo attuando. I giudizi positivi hanno riguardato il numero dei Piani di assistenza individuali sottoscritti, più di 300.000, che rappresentano, al momento, un risultato sorprendente e positivo». Gallera, in particolare, ha rimarcato il convinto apprezzamento dei rappresentanti del Ministero per l’ossatura del sistema, che «mette in evidenza soluzioni innovative per la sostenibilità dell’intero sistema sanitario a livello nazionale».
Soddisfazione per l’esito della riunione anche da parte di Federfarma Lombardia: «E’ l’ulteriore prova» commenta la presidente Annarosa Racca «che con la riforma sanitaria la Regione ha saputo vedere lontano e impostare un modello di presa in carico della cronicità di grande respiro. In questo disegno trovano un ruolo importante le farmacie del territorio, grazie alla progettualità e alla collaborazione che Federfarma ha avviato da tempo con l’assessore Gallera».