Scade tra due settimane circa, il 30 settembre, il termine entro il quale gli assistiti lombardi devono rinnovare le esenzioni con codici E02, E12, E13, E30 ed E40. E sul profilo Facebook della Regione sono parecchie le persone che – a chi ancora lo deve fare – consigliano di andare in farmacia. «E’ sufficiente portarsi dietro la lettera arrivata per posta» scrive una signora in risposta a un’altra donna che chiedeva informazioni «ti risolvono il problema e se per caso non ti è arrivato niente vai in farmacia con la carta d’identità e te lo sistemano comunque». «Mio marito è andato direttamente in farmacia» rimarca un’altra «non ha dovuto fare altro».
Sono solo alcuni esempi, ma i dati che arrivano dalla Regione confermano il quadro: si sono rivolti a una farmacia (anziché allo sportello dell’Asl di competenza) i due terzi dei lombardi che finora hanno rinnovato l’esenzione. «Ancora una volta» commenta la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «gli assistiti mostrano di preferire la comodità offerta dalla farmacia sotto casa e l’assistenza del loro farmacista di fiducia».