Parte una nuova sperimentazione in chiave farmacia dei servizi all’Asst Rhodense, l’Azienda sociosanitaria del territorio che riunisce i comuni del nord-ovest milanese. Da lunedì 11 febbraio, infatti, i referti dei prelievi effettuati nelle strutture dell’Asst possono essere ritirati direttamente – e comodamente- in farmacia. In questa fase iniziale il servizio sarà offerto da quattro esercizi, tre di Garbagnate e una di Vanzago, ma i progetti sono quelli di includere progressivamente altre farmacie e quindi valicare i confini dell’Asst. E’ lo stesso percorso già imboccato da un’altra sperimentazione che nel Rhodense trovò il suo primo terreno di coltura, quella per la stampa del promemoria in farmacia: lanciato nell’estate scorsa, il servizio comincerà a essere esteso progressivamente alle farmacie delle altre province lombarde a partire dalle prossime settimane, con l’obiettivo di semplificare la vita ai pazienti cronici.
«La nostra Regione ha voglia di sperimentare e mettersi in discussione» ha detto l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, nella conferenza stampa organizzata ieri per presentare la nuova sperimentazione «grazie alle farmacie abbattiamo le barriere tra ospedale e territorio, dunque riduciamo i disagi e le perdite di tempo e aumentiamo la prevenzione». «Le farmacie vogliono continuare a recitare un ruolo da protagonista nella Sanità lombarda» ha commentato la presidente di Federfarma Milano e Lombardia, Annarosa Racca «e per questo stiamo collaborando con la Regione in molti progetti». «Il progetto rappresenta un’altra importante tappa della collaborazione da anni in atto con le farmacie» ha ricordato Ida Ramponi, direttore generale dell’Asst Rhodense «questi progetti rivestono grande valore e contribuiscono a una sanità sempre volta all’eccellenza».