La Regione Lombardia è alla ricerca di farmacisti vaccinatori con cui rafforzare gli organici dei propri hub in vista dell’allargamento della campagna di richiamo alla fascia 18-39 anni. «L’adesione alla campagna covid delle farmacie convenzionate» ricorda in una circolare la direzione generale Welfare «rappresenta un contributo assolutamente importante e riconosciuto», per il quale «si esprime fin d’ora soddisfazione e riconoscenza». Tuttavia, l’aumento delle richieste per la somministrazione della dose “booster” e l’apertura da domani delle prenotazioni agli under 40 «rendono necessario ampliare la dotazione del personale a supporto delle attività vaccinali».
A tal fine, la direzione Welfare rivolge un invito ai «farmacisti vaccinatori che abbiano partecipato al corso obbligatorio dell’Istituto superiore di sanità» perché si rendano disponibili a somministrare negli hub vaccinali lombardi, su base volontaria. «Per tale attività» conclude la circolare «verrà riconosciuto un costo di servizio di 6 euro a inoculazione, come per i medici».
Intanto si accinge a entrare nella campagna vaccinale lombarda contro covid un nuovo scaglione di farmacie, quelle che hanno formalizzato la propria adesione entro il 29 novembre. Questi esercizi potranno cominciare da domani a raccogliere le prenotazioni e ordinare su webdpc le dosi, che verranno consegnate tra l’8 e l’11 dicembre (inizio delle somministrazioni dal giorno successivo).