Il tabacco è una minaccia infida soprattutto per i giovani, che sono spinti a fumare da modelli e miti creati dalla pubblicità e così mettono inconsapevolmente a rischio la propria salute. E’ quanto ha ricordato la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca, salutando studenti e ragazzi delle scuole milanesi che ieri hanno partecipato alla festa organizzata dalla Casa pediatrica Fatebenefratelli in collaborazione con il sindacato regionale dei titolari, ReachItalia, Playmore, PepitaOnlus e Asd Kmit Krav Maga. Celebrato in concomitanza con la Giornata mondiale contro il tabagismo, l’evento ha visto la partecipazione di personaggi dello sport e dello spettacolo (Maddalena Corvaglia, Patrick Cutrone) delle istituzioni (il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese, l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, le politiche sociali, Stefano Bolognini).
L’utilità di una giornata di educazione e prevenzione rivolta alle scuole è sostenuta dai numeri: soltanto in Lombardia si contano più di 30mila fumatori under14 e il 9% dei cittadini che fumano si è avvicinato alla sigaretta all’età di 10-11 anni. Peggio ancora, il fumo è in forte aumento tra le ragazze. «Con la campagna “Spegnila e respira”, condotta da Federfarma Milano e Istituto nazionale dei tumori di Milano» ha ricordato ancora la presidente Racca «abbiamo misurato una volta di più quali danni comporta il fumo. L’appello che le farmacie rivolgono ai giovani, quindi, è di pensare per tempo alla propria salute. E se sentissero il bisogno, il farmacista è tra i professionisti della sanità ai quali possono rivolgersi per un consiglio o un aiuto».
