dalla lombardia

Vaccinazione, l’offerta formativa della Fondazione Muralti

3 Aprile 2021

Per poter vaccinare, le farmacie devono disporre non soltanto di un farmacista abilitato dal corso dell’Istituto superiore di sanità, ma anche di un addetto almeno con attestato valido (cioè conseguito non prima del 2019) per il primo soccorso in farmacia. E’ quanto ricorda Manuela Bandi (foto), direttore della Fondazione Muralti, prima di passare i rassegna i progetti che l’ente per la formazione di Federfarma Milano, Lodi e Monza ha in cantiere per supportare le farmacie nella campagna vaccinale contro covid. «Stiamo pianificando per aprile diverse sessioni dei nostri corsi di primo soccorso» spiega «tanto nella versione base quanto nella versione per l’aggiornamento che, per legge, devono essere svolti in presenza e hanno validità triennale».

In più, nell’offerta formativa della Fondazione fa la sua comparsa anche un modulo formativo sulla somministrazione del vaccino, i rischi dell’inoculazione e i protocolli di sanificazione e rischio di contagio, che comprende l’esercitazione pratica finalizzata all’inoculazione, secondo quanto previsto dall’accordo-quadro del 29 marzo. «E’ una novità che possiamo offrire grazie alle competenze della Fraternita di Misericordia onlus» precisa Bandi «che è convenzionata con Areu 118 Milano ed è nostro partner storico nella formazione ai farmacisti».

Gli interessati –al corso base (12 ore) di pronto soccorso in farmacia, all’aggiornamento (4 ore) o all’esercitazione pratica – devono comunicare la propria iscrizione entro il 7 aprile, inviando il modulo disponibile sul sito della Fondazione all’indirizzo mail segreteria@fondazionemuralti.it.