Sale a 23 il numero dei farmacisti che hanno perso la vita a causa di covid. Ieri è morto Lauro Cervi, 67 anni, titolare a Villa di Chiavenna, in provincia di Sondrio, dove esercitava dal 2001. Il farmacista, secondo quanto riporta la stampa locale, aveva contratto l’infezione in servizio. La cerimonia funebre si svolgerà oggi nel suo paese natio, Casirate D’Adda, nella bergamasca. Cervi, osservano in una nota Federfarma e Fofi, «ha tenuto fede fino all’ultimo ai valori della professione operando al servizio della sua comunità. Quella di Lauro è una perdita incolmabile che deve essere anche un monito a non abbassare la guardia nei confronti della pandemia».
«Condividiamo il dolore della famiglia per la scomparsa del nostro collega» commenta la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «si fa troppo alto il tributo che la professione sta pagando alla pandemia. Chiediamo quindi con forza che i farmacisti del territorio siano esplicitamente inclusi tra gli operatori sanitari ai quali verrà somministrata la prima fornitura di vaccini».