A Mondovì, in provincia di Cuneo, dal primo gennaio ci pensa il “farma-taxi” a portare i pazienti con ricetta urgente nella farmacia di turno, quando questa è ubicata al di fuori del comune. L’iniziativa è dei sette esercizi farmaceutici residenti nella cittadina, che copriranno le spese del servizio e hanno firmato il protocollo operativo assieme alla Croce Rossa di Mondovì.
All’origine la riorganizzazione dei turni che dall’inizio dell’anno nuovo coinvolgerà i sette presidi farmaceutici del paese e gli altri 18 del distretto, uno dei sei dell’Asl di Cuneo: nelle sere in cui il turno di notte competerà a una delle farmacie “extracomunali”, un mezzo della Croce Rossa tra quelli di stanza nella sede di Mondovì sarà a disposizione dei pazienti dimessi dall’Ospedale cittadino con ricetta medica urgente oppure degli assistiti forniti dello stesso tipo di prescrizione proveniente dalla Guardia medica.
L’interessato potrà anche delegare al ritiro una persona di sua fiducia o il volontario della Croce Rossa al volante del farma-taxi, nel qual caso però dovrà versare in anticipo la somma necessaria all’acquisto del farmaco o al pagamento del ticket. «Il farma-taxi» spiega Romano Cora, vicepresidente del Comitato Cri di Mondovì «è un servizio attuato per la prima volta in Provincia di Cuneo».