A tre anni di distanza dal primo, approda in Abruzzo al secondo interpello il concorso straordinario del 2012. Ieri la Regione ha pubblicato una nota che invita i candidati a verificare il funzionamento della propria Pec, due giorni prima era uscita sul Bollettino ufficiale la determinazione dirigenziale che aggiorna graduatoria e dichiarazioni dei partecipanti. «Dopo anni» commenta l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì «siamo riusciti a far ripartire l’iter, con l’obiettivo di rispondere non solo alle legittime aspettative di quanti avevano presentato domanda, ma anche dei tanti territori della nostra regione che da tempo attendono l’apertura di un presidio sanitario di prossimità fondamentale, qual è appunto una farmacia».
Le sedi da assegnare sono 64 sulle 85 messe a bando nel 2012, dunque le nuove aperture generate dal concorso ammontano al momento a una ventina. Le disponibilità, secondo i conteggi della Regione, comprendono 22 farmacie in provincia dell’Aquila, 18 in provincia di Chieti, 16 in provincia di Pescara e 8 in provincia di Teramo.