Ultima tappa, in Liguria, per il programma di aggiornamento del servizio Cup avviato l’estate scorsa con l’inaugurazione del numero unico regionale. Ad anticiparla un comunicato dell’assessorato alla Salute, che annuncia la prossima migrazione del sistema – vecchio di 20 anni – sulla nuova piattaforma informatica della Regione: l’operazione comincerà il 23 marzo con il trasferimento delle banche dati di ogni Azienda sanitaria e si concluderà il 25 con una serie di test per valutare l’operatività della nuova struttura, condotti da Liguria Digitale in collaborazione con le Asl e Alisa, l’azienda regionale per i servizi sanitari.
L’obiettivo, spiega l’Assessorato, è quello di offrire ai liguri un servizio Cup con agenda centralizzata che consenta di effettuare prenotazioni in tutte le strutture sanitarie della Liguria. I primi interventi per superare la precedente frammentazione del servizio (con un Cup in ogni Asl, incapace di dialogare con gli altri) sono stati varati l’anno scorso: istituzione del numero verde regionale, gratuito anche da cellulare, aumento dei punti di prenotazione nelle farmacie, pagamento con l’app Ticket Web, allargamento delle prenotazioni nelle agende Asl.
Ora la transizione alla nuova piattaforma, nella quale – una volta completati rodaggio e verifiche da parte degli operatori di sportello – potranno progressivamente entrare anche call center, farmacie, specialisti delle Aziende e mmg. «Si tratta di una profonda innovazione» commenta l’assessore alla Salute della Liguria, Sonia Viale «che offrirà ai cittadini un servizio più semplice, più veloce e più efficiente, in grado di garantire libertà di accesso e anche di determinare, in prospettiva, un abbattimento delle liste d’attesa».
Per quanto concerne le farmacie, condizioni e remunerazione del servizio sono quelle già pattuite l’estate scorsa nel rinnovo dell’accordo regionale sulla dpc: 1,50 euro per ogni prenotazione, un euro per la riscossione del ticket, ancora un euro per la modifica o la cancellazione della prenotazione. Altre prestazioni, come la consegna dei referti, saranno oggetto di intese aggiuntive.