S’inaugura domani all’università di Trieste la Farmacia simulata, un nuovo laboratorio didattico rivolto agli iscritti dei corsi di laurea di Farmacia e Chimica e tecnologia farmaceutiche. Presente in Italia soltanto in altri due atenei, la Farmacia simulata consentirà agli studenti di svolgere esercitazioni “sul campo” che li addestreranno in vista del loro ingresso nel mondo del lavoro, con un assaggio delle trasformazioni che da diversi anni stanno interessando la farmacia del territorio.

Il laboratorio, in altre parole, è un luogo fisico reale attrezzato come una vera farmacia aperta al pubblico, dove verrà svolta attività didattica con l’obiettivo di preparare gli studenti attraverso esperienze tratte dall’esercizio professionale al banco.

Alle stesse finalità punta la Farmacia didattica dell’università di Camerino, dove dal 2019 gli studenti della facoltà di Farmacia possono fare pratica simulata: realizzata grazie ai fondi raccolti dalla Fofi dopo il terremoto del 2016, la Farmacia didattica è apprezzata soprattutto dagli studenti stranieri dell’ateneo, Ne beneficeranno soprattutto gli studenti stranieri, che possono maturare un’esperienza assimilabile a quella del tirocinio pre-laurea da spendere poi nei loro Paesi d’origine.

Il laboratorio di Trieste è stato realizzato grazie alla collaborazione di Telaro, Aboca e Consorzio Farmacisti Riuniti.