Scatta anche a Bari e provincia la distribuzione in farmacia dei vaccini contro influenza e pneumococco ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta. E’ quanto prevede il protocollo sperimentale sottoscritto il 28 ottobre da Asl, Ordine dei farmacisti e Federfarma provinciale: le farmacie, stabilisce l’intesa, forniranno ai medici del territorio le dosi programmate e informeranno la popolazione sui vantaggi della vaccinazione, con un occhio particolare alle cosiddette fasce target. «Nell’ambito di tale attività» spiega Vito Novielli, presidente di Federfarma Bari «verrà distribuito materiale informativo preparato dalla Regione, che proprio oggi presenta alla stampa la sua campagna informativa per la stagione influenzale 2019-2020. Testimonial, in tv e sulle locandine che verranno affisse in farmacia, l’attore pugliese Lino Banfi».
La distribuzione dei vaccini a mmg e pediatri, invece, comincia da domani: i curanti potranno recarsi in farmacia e prelevare una parte della fornitura programmata mediante ricetta Ssn intestata a se stesso. Il quantitativo, recapitato dal distretto sanitario, sarà disponibile entro tre giorni e per ogni ritiro successivo – che il farmacista registra tramite webdpc – il medico dovrà compilare una nuova ricetta. La farmacia, ricorda l’Asl, non è tenuta a conservare o stoccare i vaccini per conto dei curanti, che dovranno prelevare tutte le dosi ordinate, in lotti minimi da 10 pezzi, e organizzarsi in proprio per la corretta conservazione. Il compenso pattuito prevede due fasce, 100 euro (iva esclusa) per le farmacie che distribuiscono fino a 100 dosi e 300 per quelle che ne distribuiscono in numero maggiore. A tali cifre vanno poi aggiunti altri 50 euro a farmacia, venti per l’aggiornamento della piattaforma webdpc e 30 al grossista. «L’obiettivo» conclude Novielli «è quello di raggiungere grazie anche al contributo delle farmacie la soglia vaccinale del 75%».