C’è anche la Basilicata tra le prime regioni dove gli antidiabetici riclassificati dal pht alla convenzionata risultano già tutte disponibili nel canale delle farmacie del territorio. Lo conferma a FPress Antonio Guerricchio, presidente della Federfarma lucana, che fa il punto sul recepimento nella sua regione della determina sulle gliptine approvata il mese scorso dall’Aifa.
«In Basilicata già una buona parte degli antidiabetici interessati dal provvedimento era distribuito in convenzionata» spiega «risultavano in pht soltanto poche referenze che la Regione non ha fatto fatica a spostare nel nostro canale dopo averte smaltito le sue scorte».
Il passaggio da uno all’altro circuito distributivo, comunque, ha comportato inizialmente alcune carenze negli approvvigionamenti, come avevano preventivamente paventato i distributori. «Abbiamo avuto qualche difficoltà» conferma Guerricchio «che comunque stiamo superando. I disagi che solitamente si verificano in queste situazioni, nulla di più».
Intanto c’è soddisfazione per i numeri che arrivano dal primo mese di attività della farmacia dei servizi: 350 prestazioni nei 75 esercizi che già hanno cominciato a fornire le prestazioni previste dall’accordo regionale sulla sperimentazione (holter cardiaci e pressori, elettrocardiogramma e spirometria). «La risposta è buona soprattutto nelle aree più interne, dove è più difficile raggiungere i grandi centri per sottoporsi a questi esami» osserva Guerricchio «da sempre sosteniamo che questi servizi siano utili non solo per abbattere le liste d’attesa ma soprattutto per fare in modo che il servizio sanitario vada incontro alle esigenze della popolazione in particolar modo in quelle aree in cui la farmacia rappresenta l’unico presidio sanitario territoriale».