Risultati positivi dalla sperimentazione lucana della farmacia dei servizi, alla quale hanno aderito finora 136 dei 226 esercizi distribuiti sul territorio regionale. I numeri sono stati presentati alcuni giorni fa da Federfarma Basilicata nel corso di un convegno organizzato a Matera sulla presa in carico del paziente dislipidemico diabetico: in otto mesi di sperimentazione, le farmacie hanno effettuato 4.428 elettrocardiogrammi (in media, uno a settimana per farmacia), 2.937 holter cardiaci, 1.537 gli holter pressori e 84 spirometrie. «Tali prestazioni» ricorda Federfarma «sono state erogate con presentazione di ricetta del medico di medicina generale e gli esiti sono stati refertati da remoto da medici specialisti e quindi caricati sulla piattaforma nazionale cui fanno capo Regione Basilicata e Federfarma».
I risultati dei primi otto mesi di sperimentazione, ha commentato nel corso del convegno il presidente i Federfarma Basilicata, Antonio Guerricchio, «sono di tutto rilievo, soprattutto se confrontati con regioni paragonabili alle nostre o addirittura più grandi». Il ruolo del farmacista, ha continuato, «è oggi strategico come supporto alle attività del Sistema sanitario in diversi ambiti, a partire dal governo della spesa farmaceutica e dal monitoraggio dell’appropriatezza prescrittiva di farmaci e dispositivi medici. Le sfide del Pnrr ci pongono difronte a obiettivi non più rinviabili come l’assistenza territoriale e di prossimità, lo sviluppo tecnologico e digitale, la responsabilità al servizio del paziente e l’integrazione tra professionisti».