Sono 18 le farmacie che in Basilicata devono essere ancora assegnate con il concorso straordinario indetto dal governo Monti nel 2012. Il conteggio è quello del decreto dirigenziale pubblicato un paio di settimane fa sul Bollettino ufficiale della Regione dall’Ufficio farmaceutico del Dipartimento politiche della persona: sulle sei farmacie assegnate al secondo interpello del luglio 2018, riepiloga il provvedimento, sono state effettivamente aperte nei termini concessi soltanto quattro esercizi, che si vanno a sommare ai sei autorizzati al primo interpello, datato gennaio 2017.
Le diciotto sedi da attribuire sono equamente ripartite tra le due province lucane (9 Potenza e 9 Matera) e comprendono sette farmacie vacanti. La data del terzo interpello, che sarà effettuato a partire dalla quarantasettesima posizione della graduatoria regionale, dovrebbe essere designata nelle prossime settimane.