Ammontano a circa 30mila euro i danni arrecati alle farmacie del bellunese dal nubifragio che nei giorni scorsi ha colpito il Veneto. E non si tratta di un bilancio definitivo, perché 25 esercizi continuano a lavorare senza luce a causa delle difficoltà che si stanno incontrando nel ripristino della rete elettrica. Per tale motivo, Federfarma Veneto ha annunciato ieri lo stanziamento di aiuti economici alle farmacie colpite per accelerare il ritorno alla normalità. «È un atto doveroso e necessario» spiega il presidente del sindacato regionale, Alberto Fontanesi «perché ci sono farmacisti che lavorano al buio e in zone isolate per garantire la distribuzione dei farmaci e supporto sanitario alle loro comunità. In questo modo non aiutiamo solo i colleghi ma diamo una mano anche a questi paesi, perché le farmacie sono il primo presidio sanitario del territorio.»
«Finora gli approvvigionamenti dei farmaci sono stati puntuali e non si registrano problemi di sorta» aggiunge il presidente di Federfarma Belluno, Roberto Grubissa «mi auguro che nelle prossime ore l’efficienza del servizio di logistica consenta ai farmaci di arrivare. L’interruzione dell’approvvigionamento rischierebbe di creare disagi e criticità. Le farmacie continueranno ad essere vicino alle comunità come abbiamo fatto in questi giorni e chi ne ha possibilità e disponibilità lo farà anche domani».