Il 2022 è stato un anno particolarmente impegnativo in cui le farmacie hanno saputo rispondere alle sfide del momento. Nel nuovo anno sarà però importante coltivare sinergie e a tal fine l’auspicio è che le farmacie vengano integrate quanto prima nella rete delle Case di comunità per lavorare «in sintonia con i medici di medicina generale e gli specialisti». È la fotografia dell’anno che si sta per chiudere secondo Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia, che ieri ha incontrato la stampa per i tradizionali saluti di fine anno.
Il 2022, è il messaggio, si chiude lasciando all’anno che gli succede due criticità principali: la carenza di personale e le forniture a singhiozzo di alcuni farmaci, in particolare gli antinfiammatori. «Mancano i farmacisti» ha detto in particolare Mottinelli «e così i titolari, per andare avanti, sono costretti a fare i salti mortali». Purtroppo i segnali non invitano all’ottimismo: «Per la prima volta i 300 posti disponibili all’università di Milano non sono stati occupati interamente. La pandemia ha convinto i giovani che la nostra sia una professione particolarmente usurante». Riguardo alle indisponibilità, ha avvertito la presidente di Federfarma Brescia, «le difficoltà ci sono ma – tengo a sottolinearlo – non siamo a livelli di allarme».
Per quanto concerne il 2023, invece, il leitmotiv sarà l’evoluzione dalla farmacia dei servizi alla farmacia di relazione. «Dobbiamo rinsaldare il rapporto con il paziente per renderlo ancora più continuativo e personalizzato» ha detto Mottinelli «dobbiamo seguirlo lungo tutto il percorso diagnostico e terapeutico in sinergia con il medico di base».
Infine i numeri: sono 108 le farmacie bresciane che vaccinano contro l’influenza e 89 quelle che partecipano alla campagna anti-Covid. Hanno invece paretcipato in 373 alla campagna dell’Ats per lo screening del colon-retto e sono 306 quelle che utilizzano la telemedicina. «La richiesta dei pazienti per questo servizio è molto alta», ha precisato Mottinelli. Nel terzo trimestre, in particolare, sono stati eseguiti 2.326 holter e 3.338 elettrocardiogrammi.
