Da questa settimana le farmacie calabresi che aderiscono alla campagna vaccinale contro covid potranno cominciare a raccogliere le prenotazioni e somministrare la dose di richiamo ai vaccinati che hanno completato il primo ciclo da almeno sei mesi. A comunicarlo una nota diffusa l’altro ieri da Federfarma Calabria: il vaccino da utilizzare è il Comirnaty di BioNTech/Pfizer, anche nel caso in cui siano stati iniettati in precedenza altri prodotti, e le fasce target da coinvolgere progressivamente sono over 80, personale e ospiti delle Rsa, operatori della sanità che lavorano nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale o maggiore ai 18 anni, over 60.
«La somministrazione della terza dose» dichiara Vincenzo Defilippo, presidente di Federfarma Calabria «segue le indicazioni del Commissario per l’emergenza covid, generale Figliuolo, che ha annoverato le farmacie tra le risorse per una vaccinazione fortemente capillare sul territorio». «La terza dose» ricorda Alfonso Misasi, segretario regionale di Federfarma Calabria «è fondamentale nei soggetti più fragili per età o patologie. Il vaccino è lo strumento più forte a nostra disposizione contro il virus, come dimostrano i dati sui contagi e sui ricoveri».