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Calabria, in dieci mesi 35mila prestazioni di telemedicina in farmacia

18 Dicembre 2024

Sono 35mila le prestazioni di telemedicina (holter cardiaco e pressorio, ecg, spirometria semplice) erogate nei primi dieci mesi del 2024 dalle 370 farmacie calabresi che partecipano alla sperimentazione. È quanto fa sapere Federfarma regionale in un comunicato diffuso ieri che ufficializza i numeri della farmacia dei servizi: in media, dicono i dati, ogni esercizio ha effettuato poco più di due prestazioni di telecardiologia alla settimana. «Questo trend» spiega la nota «è frutto di una combinazione di fattori, tra i quali l’accessibilità delle farmacie, la crescente fiducia nel sistema e il miglioramento della comunicazione verso i cittadini».

Riguardo a quest’ultima, sono state lanciate campagne informative mirate cui si è aggiunto il passaparola degli assistiti, che hanno aumentato la consapevolezza sull’utilità della telemedicina. «I cittadini hanno compreso che, attraverso le farmacie, possono accedere in tempi brevissimi a servizi innovativi senza doversi recare in strutture sanitarie spesso distanti».

Parallelamente alla telemedicina, continua Federfarma Calabria, le farmacie hanno dato un contributo fondamentale alla campagna vaccinale 2024-2025 contro l’influenza e il covid-19. Sono state coinvolte 340 farmacie, che hanno somministrato quasi 7.500 dosi di vaccino antinfluenzale per gli over 60 e 1.800 dosi per il covid. Il presidente del sindacato titolari regionale, Vincenzo Defilippo, sottolinea il valore di questi risultati: «Le farmacie calabresi si confermano un pilastro fondamentale del sistema sanitario regionale, dimostrando che innovazione e prossimità possono andare di pari passo. Questi numeri sono il risultato del grande impegno dei farmacisti e della fiducia che i cittadini ci hanno accordato».

Anche il segretario di Federfarma Calabria, Alfonso Misasi, esprime soddisfazione: «La risposta dei cittadini e la partecipazione delle farmacie al progetto sulla farmacia dei servizi e alla campagna vaccinale dimostrano quanto sia importante il ruolo delle farmacie come presidi di salute sul territorio. Continueremo su questa strada per garantire sempre più servizi e opportunità ai calabresi».