Sono duecento le farmacie calabresi, che, da ieri offrono prestazioni di telemedicina in regime rimborsato, su ricetta bianca (non dematerializzata) dei medici del Ssn. È quanto prevede la seconda fase della sperimentazione regionale della farmacia dei servizi, che affida ai presidi del territorio l’erogazione di ecg, spirometria, holter pressorio e cardiaco in collegamento a distanza con un centro specialistico. «Si tratta di un risultato estremamente importante per i nostri concittadini» dichiarano Vincenzo Defilippo e Alfonso Misasi, presidente e segretario di Federfarma Calabria «che consente di superare le difficoltà dovute alla complessità orografica del territorio regionale e permette alla popolazione che vive nei piccoli centri di accedere alle prestazioni diagnostiche nella farmacia sotto casa».
Per quanto concerne le tariffe, l’accorso prevede un rimborso alle farmacie di 25 euro per ogni ecg, 45 euro per l’holter cardiaco, 40 euro per l’holter pressorio e 30 euro per la spirometria. Complessivamente, la somme a disposizione per il finanziamento delle attività ammonta a più di 500mila euro. «Anche in questo caso» concludono i due dirigenti di Federfarma Calabria «le farmacie confermano il loro impegno e lo spirito di collaborazione con le Istituzioni per migliorare il livello di tutela della salute della popolazione».