Telemedicina di pole position tra i progetti che coinvolgeranno le farmacie calabresi nell’ambito della sperimentazione per la farmacia dei servizi. È quanto prevede il cronoprogramma che la Regione ha inviato in ottemperanza alle Linee di indirizzo dettate dagli articoli 403 e 406 della Legge 205/2017. «L’Intesa Stato-Regioni del 30 marzo 2022 per la sperimentazione della Farmacia dei servizi» spiega una nota dell’amministrazione calabrese «ha previsto che le Regioni, entro 60 giorni dalla stipula della suddetta intesa, presentassero le proprie proposte di cronoprogramma. La Farmacia dei Servizi rappresenta un’evoluzione dell’attività professionale nell’ambito delle cure primarie, in cui il ruolo del farmacista nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale diventa sempre più ampio, protagonista nell’erogazione di servizi correlati alla salute ed alla prevenzione».
Tra i servizi attivabili, prosegue il comunicato, «si è deciso di avviare nella Regione Calabria l’attività di sperimentazione riguardanti i servizi di telemedicina – nello specifico prestazioni come Ecg, holter cardiaci e pressori, telespirometria – che possono essere refertati a distanza grazie al collegamento con centri specialistici, poiché la realizzazione di queste attività presso le farmacie convenzionate aderenti rappresenta uno strumento importante per la riduzione delle liste d’attesa attualmente presenti nella Regione Calabria per questi servizi, la cui erogazione si è ridotta in particolare nel periodo dell’emergenza covid-19».