La giunta regionale della Campania ha approvato ieri lo schema di cronoprogramma per la sperimentazione della farmacia dei servizi. A darne notizia un comunicato diffuso ieri, che quantifica in 9,8 milioni lo stanziamento autorizzato per finanziare le attività selezionate dalla Regione: somministrazione di vaccini antinfluenzali e vaccini covid, servizi di front office, servizi cognitivi, analisi di prima istanza, diagnostica di primo livello.
Una decina di giorni fa, la giunta campana aveva inoltre varato la riorganizzazione della dpc regionale relativa a farmaci e dispositivi per il diabete: in sintesi, il nuovo modello distributivo prevede la centralizzazione degli acquisti, sinora gestiti dalle singole Asl campane, e la distribuzione attraverso un unico capofila regionale, individuato in Cef. Il distributore, precida la Regione, «si avvarrà della rete attualmente esistente per la consegna finale alle farmacie. L’accordo comporta notevoli vantaggi sul piano dei servizi ai cittadini e di risparmio».