E’ stata impugnata ieri dal Consiglio dei ministri per illegittimità costituzionale la legge campana 18/2018 per il recupero dei medicinali inutilizzati. Approvato dal consiglio regionale nel marzo scorso, il testo consente la donazione dei farmaci inutilizzati (ma non ancora scaduti) alle associazioni di volontariato, che provvedono a ridistribuirli alle famiglie meno abbienti. Secondo i suoi proponenti, la legge non solo viene aiuto ai bisogni delle persone in difficoltà, ma promette di ridurre la spesa farmaceutica regionale, tra le più elevate del Paese.
Per il Consiglio dei ministri, invece, le disposizioni del provvedimento «si pongono in contrasto con i principi fondamentali in materia di tutela della salute, in violazione dell’articolo 117, terzo comma, della Costituzione e del principio di uguaglianza di cui all’articolo 3 della Costituzione».