Sulla carenza di Creon che nei giorni scorsi è balzata agli onori della cronaca non stanno lavorando soltanto Aifa e azienda produttrice (38mila confezioni sbloccate ieri, come annunciato dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato) ma anche la Regione Emilia Romagna. I cui uffici hanno avviato una procedura per acquistare all’estero il farmaco e distribuirlo con il canale della diretta.
È quanto comunica la Regione stessa in una nota inviata ai titolari e ai direttori delle farmacie convenzionate, perché “dirottino” verso gli sportelli di Asl e ospedali le richieste che la fornitura dirette del produttore non sono riuscite a soddisfare. Le referenze per cui la Regione ha fatto ricorso all’acquisto all’estero sono Creon 25000Ui, 100cps 300mg (classe C, rr); Creon 10000Ui, 100cps 150mg (classe A, rr), Creon 5000U, Fl 20g Grat Gastr (classe C, rr); Creonipe 100cps 420mg 35000U (classe A Pht, rrl).
«La Regione Emilia-Romagna» è il testo originale «si è attivata per l’acquisto centralizzato all’estero. Pertanto, si comunica alle farmacie nel caso di mancata consegna da parte della azienda farmaceutica produttrice del farmaco richiesto, ordinato attivando la procedura denominata “servizio di customer service”, eventuali richieste da parte dei cittadini, dovranno essere indirizzate ai punti di erogazione diretta aziendali di seguito elencati». Segue la lista delle strutture di distribuzione (differente da provincia a provincia, ovviamente), ognuna con indirizzo, orari di apertura e riferimenti telefonici.