Scatta anche nelle Marche la digitalizzazione dei buoni ai celiaci per l’acquisto di alimenti senza glutine. Il nuovo sistema è stato presentato ieri mattina alla stampa dal presidente della Regione, Luca Ceriscioli, dal dg dell’Asur (l’Asl unica delle Marche) Nadia Storti e dal presidente regionale dell’Associazione italiana celiachia (aic), Romina Giommarini. Sparita la vecchia ricetta, che obbligava a consumare la cifra rimborsata presso lo stesso fornitore (farmacia o esercizio specializzato), i celiaci potranno ora acquistare di volta in volta con la propria tessera sanitaria e il pin personale. Il sistema informatico, infatti, registra l’acquisto e ne scala l’importo dalla disponibilità mensile.
«E’ una rivoluzione copernicana» ha dichiarato Ceriscioli «ogni volta che semplifichiamo diamo più valore alle persone che si rivolgono al nostro servizio sanitario». Il nuovo sistema, già sperimentato nelle Aree Vaste 4 e 5, si allargherà dal primo marzo all’Area Vasta 1 e da aprile e maggio alle Aree 2 e 3. «Nel frattempo» spiega una nota della Regione «verranno formati gli esercenti di farmacie, parafarmacie e grande distribuzione».