E’ già entrata nel vivo, a Bolzano, la procedura di assegnazione che accompagna il secondo interpello del concorso straordinario. Da domenica 27 maggio a venerdì 1 giugno i vincitori hanno provveduto a mettere in ordine di preferenza le nove sedi disponibili, appoggiandosi ancora una volta alla piattaforma predisposta dal Ministero per il concorso. Da lunedì gli uffici della Provincia autonoma sono al lavoro per procedere alle assegnazioni e comunicarle ai candidati.
Delle nove farmacie in palio (sulle venti originariamente previste dal bando, risalente all’agosto del 2014) sei risultano di nuova istituzione e sono state rifiutate al primo interpello, effettuato nel marzo 2016, o non sono state aperte entro i termini di legge; le altre tre, invece, sono sedi lasciate vacanti dai loro titolari, che hanno preso parte al concorso e vinto una farmacia meno disagiata. Per ubicazione e popolazione di riferimento, però, è molto difficile che riescano a essere riassegnate.