Si chiude stasera il secondo interpello del concorso straordinario della Regione Calabria. Avviata venerdì scorso, la procedura mette in assegnazione 56 sedi, sette delle quali farmacie rurali o rurali sussidiate diventate vacanti in seguito alla rinuncia del titolare (che ha vinto altrove sempre grazie al concorso straordinario). Secondo quanto riferisce una circolare della Regione, sono invece 26 le sedi effettivamente autorizzate e aperte con il primo interpello, risalente al giugno 2017, mentre altre quattro risultano ancora sub iudice per ricorsi pendenti di fronte al Tar: due di queste (Locri e Lamezia Terme) figurano tra le sedi in lizza nella procedura in corso, le altre due (Melito Porto Salvo e Catanzaro) verranno messe in assegnazione negli interpelli a venire in caso di giudizio negativo per gli attuali vincitori.
Come già negli interpelli precedenti, i candidati in posizione utile (dalla 79a alla 133a posizione della graduatoria) devono indicare entro le 18 di oggi le proprie preferenze elencando in ordine di priorità le sedi messe in assegnazione. Per l’intera procedura è necessario servirsi della piattaforma www.concorsofarmacie.sanita.it, predisposta a tale scopo dal Ministero.