Dopo la Toscana, anche le Marche si preparano a distribuire contraccettivi gratis nei consultori pubblici. Questo almeno è l’invito contenuto nella mozione presentata dal presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale, Fabrizio Volpini, e approvata all’unanimità dall’assemblea. Il testo, in sintesi, impegna la giunta regionale «a dare indicazioni operative alle aziende sanitarie sull’offerta gratuita di contraccettivi nei consultori pubblici». Ne dovrebbero beneficiare, secondo la mozione, i giovani di età inferiore ai 26 anni e le donne tra i 26 e i 45 anni che hanno subito un aborto nei 24 mesi precedenti.
Soddisfazione per il voto dal consigliere Volpini: «E’ un provvedimento importante per un radicamento culturale concreto nella società rispetto ai principi della sessualità e della genitorialità consapevole». La mozione impegna la giunta regionale a reperire le risorse con cui finanziare l’erogazione gratuita nel bilancio 2019. Come si ricorderà, la settimana scorsa analoga decisione era stata adottata in Toscana con una delibera di giunta sostenuta dal presidente Enrico Rossi.