I toscani che desiderano ricevere la quarta dose di vaccino covid possono anche rivolgersi al loro medico di famiglia o alla farmacia più vicina, anche se la prima scelta rimane la prenotazione diretta sul portale della Regione. È quanto ricorda in una nota dell’altro ieri l’assessorato alla Salute della Toscana, che rinnova l’invito ad anziani e categorie a rischio a sottoporsi alla seconda dose booster. La somministrazione, ricordano all’assessorato, «è raccomandata per le persone da 60 anni in su, per chi ne ha meno ma è esposto al rischio di complicanze per patologie concomitanti e preesistenti, per gli operatori sanitari, per gli ospiti e operatori delle strutture residenziali per anziani e per le donne in gravidanza». Gli ospiti delle Rsa che decideranno di vaccinarsi riceveranno il vaccino direttamente nelle strutture.
Un percorso a parte è riservato ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, a causa di particolari patologie pregresse, trattamenti farmacologici in corso o perché sottoposte a trapianto di organo. «Queste persone saranno contattate dai centri di riferimento delle aziende sanitarie» spiega ancora la nota «e la vaccinazione sarà effettuata in ospedale, nelle sedi ambulatoriali o nei centri specialistici». I vaccini utilizzati in Toscana per i richiami sono i cosiddetti bivalenti, ovvero adattati all’ultima variante Omicron 5. Su richiesta si può scegliere anche il vaccino adattato a Omicron 1.